Manola De Gobbi

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Manola De Gobbi nasce a Chioggia (Venezia), vive ed opera a Lavagno ( Verona) Artista precoce, nel 1967 e 1968, partecipa e viene premiata alla 5° e 6° Mostra Giovanile di pittura e disegno allestite nella Sala degli Specchi di Ca' Giustinian a Venezia. Dal 1975 alterna l'attività di pittrice a quella di grafica e incisore; si dedica in modo particolare alla xilografia suscitando l'interesse di critici autorevoli, fra i quali nel 1979, il grande maestro Luigi Servolini. Dal 1976, anno della sua prima mostra personale a Verona, partecipa alla vita artistica italiana ed internazionale con innumerevoli esposizioni personali e collettive nelle principali città italiane e all'estero : Germania, Francia, Spagna, Svezia, Norvegia, Polonia, Ex Jugoslavia (Serbia e Slovenia), Stati Uniti (Los Angeles e New York), Messico, Cina, Giappone (Tokyo e Kyoto), Argentina e Brasile. Sue opere sono presenti in Musei, numerose collezioni pubbliche e private in Italia (tra cui la Collezione privata di Luigi Braghiroli), Germania, Inghilterra, Norvegia, Lussemburgo, Svezia, Ex Jugoslavia, Stati Uniti, Brasile, Messico, Giappone e Corea. Nel 2022 un suo dipinto viene acquisito al patrimonio del Museo Nazionale delle Arti Naives “Cesare Zavattini” di Luzzara (Reggio Emilia) e diverse sue incisioni entrano a far parte del Patrimonio Culturale della Regione Emilia Romagna. Negli anni '80 -'90 collabora attivamente, insieme al marito il grafico incisore Maurizio Fantoni, con riviste a diffusione internazionale, fra le quali Nigrizia, firmando inoltre manifesti e scenografie per spettacoli e concerti. Alcuni di questi eventi vengono realizzati con la collaborazione del Comitato speciale nelle Nazioni Unite contro l'apartheid (1983- '83). Delle sue opere e della sua intensa attività artistica si interessano più volte numerosissimi critici d'arte e giornalisti italiani e stranieri, con saggi e recensioni su quotidiani, ri viste, in trasmissioni televisive della Rai (Radio Televisione Italiana) e di emittenti private. Nel 2013 riceve la menzione speciale al Premio Internazionale “Vicini a Papa France sco” al Palazzo del Vaticano a Roma e nel 2014 le viene assegnata, tra le Eccellenze chioggiotte, la Targa “Stella per l'Arte” nel corso dello spettacolo “La notte delle stelle” a Chioggia. Nel 2015 vince il premio “Lucia d'argento” (referendum ragazzi) al 45° Premio Interna zionale Varenna “Pierantonio Cavalli” di pittura Naif. Nel 2024 due sue opere entrano a far parte del prestigioso Museo degli Autografi “Pe dro Escudero” di Madrid in Spagna, grazie al Maestro Nino Camardo